Chakra Muladhara

Significato nome
Dal sancrito, la parola Muladhara significa “radice o sostegno della base”.

Dov’è
Situato nel plesso pelvico, nella zona del perineo, tra gli organi urinari ed escretori.

Elemento cosmico corrispondente
Muladhara è associato all’elemento terra, la madre terra che dona la capacità di sentirsi collegato e radicato alla vita. E’ il chakra della stabilità, della solidità.

Funzione energetica
Governa gli istinti di base e materiali per la sopravvivenza: nutrirsi, dormire, mantenersi in forza e salute. Assicurarsi la stabilità ed il soddisfacimento di queste funzioni primarie è la base solida per l’espressione di tutte le altre attività della vita: entrare in relazione con gli altri, conoscere, fare delle scelte ed elevarsi verso la spiritualità.
La sua forza guida con l’istinto, attraverso cui rinoscere e dar voce ai bisogni profondi, che soddisfatti, danno nutrimento all’energia che anima l’essere umano.
E’ desiderio di vita, l’entusiasmo, la base, la struttura, il punto di partenza su cui poggia la propria potenza per autostentarsi ed esprimere tutte le manifestazioni della vita.
E’ il chakra dei bisogni materiali e della forza interiore.
Rappresenta la casa, il senso di appartenenza, il rapporto con la madre, i legami famigliari, l’impulso sessuale.
Muladhara conserva i ricordi dell’infanzia ed anche la mancanza o il soddisfacimento delle esigenze di base dei primi sette anni di vita.

Affermazione descrittiva
Io sono, io esisto

Parti del corpo corrispondenti
Governa gli organi sessuali, i reni, la vescia, le ossa, le unghie, i denti, l’intestino crasso. Il suo effetto si estende alla parte bassa del corpo, le estremità inferiori e l’azione di escrezione (ano).

Senso
L’olfatto è il senso dell’intuito. Ha sede nella cavità nasale, tra gli organi di senso è il più arcaico, legato al cervello primordiale. I messaggi olfattivi raggiungono il cervello senza che siano elaborati, giungono integri, senza l’intervento della coscienza razionale.

Ghiandola corrispondente
Ghiandole surrenali

Chakra in equilibrio
Quando il primo chakra è in sano allineamento, ci si sente sostenuti dalla vita, in un buon rapporto con le proprie forze, le proprie capacità, le proprie sicurezze. E’ la fiducia in se stessi, il coraggio, l’entusiasmo nella vita. Sono stabili rapporti famigliari e globalmente si manifesta un’energia calma e costante. Nelle difficoltà della vita, l’equilibrio di Muladhara consente di prendersi cura di se ed avere e forze per affrontare le contrarietà.
E’ equilibrato il rapporto con il proprio spazio ed il proprio corpo, in cui ci si sente “a casa”, è l’identità fisica.

Chakra in disequilibrio – fisicamente
Quando non è allineato, Muladhara si riflette sul corpo, perde il contatto con i suoi bisogni, con aumento di peso e problemi posturali. Si manifestano problematiche legate alle zone del corpo che governa: dolore pelvico, stitichezza, incontinenza

Chakra in disequilibrio – comportamento
Quando è bloccato il primo chakra viene a mancare la fiducia in se stessi, ci si trova in difficoltà ad affrontare le contrarietà della vita, inadeguati, impauriti, smarriti, con scarsa autostima. Si disperdono le poche energie a disposizione, sentendosi incapaci di agire o muovendosi senza intenzioni definite o attenzioni adeguate, apatia. Il disagio si manifesta con depressione, ansia e stress.
Nei casi più gravi possono manifestarsi comportamenti autodistruttivi.
Possono emergere problemi irrisolti con i famigliari, emergono paure a cambiare routine, rimanendo attaccati alle abitudini a tempi e ritmi uguali della giornata. Si accentua la dipendenza dai beni materiali.

Simbolo del loto
Il fiore di loto per sua natura si presta a diversi significati. Il loto nasce al buio, dal fango, che rappresenta la sofferenza. Il suo stelo raffigura la possibilità dell’essere di elevarsi, mentre il suo sbocciare, simboleggia il fiorire della propria consapevolezza, elevarsi dal fango alla purezza.
Muladhara è rappresentato dal loto di colore rosso scuro, con 4 petali.

Animale
Elefante con sette proboscidi.
L’elefante rappresenta forza, solidità, tranquillità, stabilità, il suo incedere a cercare il cibo (bisogni primari) in maniera costante.
Le sette proboscidi rappresentano i sette elementi del corpo umano secondo la filosofia indiana: terra, fluidi corporei, sangue, carne, tessuti, grasso, ossa ed anche tutti i sette chakra perchè Muladhara è alla base di tutti.

Nota
Do

Musica
Tribale, ritmica, vitalizzante

Strumento musicale
Tamburo. E’ uno strumento tribale, che ci connette ai ritmi della terra: i ritmi delle stagioni, mesi, giorni… le maree ed i cicli lunari.

Mantra di connessione al chakra : Il Bija Mantra, suono-seme
I mantra sono espressioni fonetiche, canti sacri che vengono recitati durante lezioni di yoga, meditazioni, o nada yoga (yoga del suono, musicoterapia).
Tra i diversi tipi di mantra ci sono i Bija Mantra. Ogni chakra ha il proprio Bija Mantra, un mantra monosillabico, suono che contiene un’energia divina.
Bija Mantra significa “seme del mantra”; il seme è il nucleo in cui risiede l’energia stessa del mantra.
Ogni Bija Mantra, recitato, si sintonizza con le frequenze del singolo chakra, che a sua volta ha connessione con un elemento cosmico.
I mantra sono i suoni che hanno dato vita ai chakra, le sillabe creatrici. La loro frequenza porta a produzione di onde sonore specifiche. Cantare il Bija Mantra connette con la vibrazione originale e facilita il corretto flusso di prana (energia vitale) purificando chakra e canali (nadi), rendendo gli organi liberi da malattie.
Il Bija Mantra del primo chakra è LAM

1° chakra Muladhara: il chakra della radice