Ileopsoas il nostro muscolo della felicità

Che cos’è questo muscolo chiamato anche “muscolo dell’anima”?
Conosci la sua importanza per il benessere psico fisico?
Scopriamo perché è importante considerarlo fisicamente ma anche da un punto di vista energetico e spirituale

 

Cos’è lo Psoas

L’ileopsoas, o come viene comunemente chiamato psoas, è un muscolo piuttosto articolato, che interessa la colonna vertebrale, la cavità pelvica ed il femore. E’ il più grande flessore dell’anca, responsabile della flessione del tronco e della flessione laterale del tronco; garantisce le due curvature del rachide (lordosi lombare e cifosi toracica). Misura 40 cm, è forte e profondo. Collegando la colonna vertebrale con le gambe, sostiene la struttura ossea e mantiene l’equilibrio del corpo.

L’influenza dello Psoas

Lo psoas ha influenza sulla postura, è responsabile del portamento. E’ un muscolo vitale per il nostro benessere fisico e psicologico.
Fisicamente fa parte dei “muscoli del core”, aiuta a rimanere stabili, influenza il nostro equilibrio strutturale, la flessibilità, forza, il range di movimento, la mobilità articolare.

E un muscolo viscerale, profondo, è il principale messaggero del sistema nervoso centrale.
E da qui che deriva la risposta alla paura, nelle sue tre variabili risposte di lotta-fuga-congelamento; è nei suoi tessuti muscolari che i traumi vissuti da una persona vengono immagazzinati.

Sappiamo quanto il respiro sia fondamentale non solo per il benessere fisico ma anche emotivo e spirituale. Il muscolo diaframma, che si trova sotto i polmoni, controlla il modo in cui respiriamo. Quando le emozioni e le condizioni di stress prendono il sopravvento, la respirazione cambia e questo influenza lo psoas. La natura del muscolo è quella di essere in due stati: flesso o rilassato. A seconda di come ci sentiamo o di cosa stiamo affrontando nella vita, il muscolo può essere quindi più teso o più sciolto.
Le condizioni ricorrenti di stress rilasciano nel corpo molta adrenalina, che innesca e stringe lo psoas rendendolo sempre pronto a reagire coi meccanismi di lotta o fuga. Questa tensione è la causa di molti mal di schiena, problemi riproduttivi, problemi alle gambe e problemi digestivi.

Il muscolo dell’anima – la sua visione energetica

Negli insegnamenti di guarigione taoista lo psoas è definito “Muscolo dell’Anima” in quanto fondamentale per le nostre ossa che rappresentano energeticamente l’aspetto più profondo del nostro essere; il suo buon funzionamento è altrettanto importante per gli organi e lo stato energetico generale della persona.

Nella visione della teoria dei cinque elementi i muscoli fanno parte dell’energia del legno, ma la particolarità di questo muscolo lo lega indiscutibilmente all’energia dell’acqua, che governa il sistema nervoso centrale, il sentimento della paura, la profondità. Si lega in particolar modo all’energia dell’acqua perché consente all’essere umano di percepire il senso di sopravvivenza, la volontà elementare di prosperare. E’ sempre nella loggia dell’acqua che si controlla la resistenza allo stress ed è proprio dall’energia dell’elemento acqua che arriva il sostegno nei momenti di stress.

È più di un semplice muscolo, da un punto di vista spirituale è la dimora del nostro istinto viscerale; energeticamente è la manifestazione del nostro Tan’Tien inferiore, (nella visione taoista è “campo del cinabro”, il centro del corpo, il secondo cervello luogo di immagazzinamento dell’energia nel corpo) la voce del nostro Hara (termine giapponese che indica la zona dell’addome, ne parlerò in maniera più specifica prossimamente). Nell’Hara risiede il nostro centro di gravità, è il punto d’incontro tra le energie del cielo e della terra, dello yin e dello yang, centro vitale fisico e di consapevolezza. Lo stato di salute dello psoas contribuisce ad armonizzare queste energie.

Disfunzioni dello Psoas

Quando lo psoas non funziona correttamente, considerato il suo percorso nel corpo, influenza i sistemi che si trovano nelle vicinanze: organi, nervi, i muscoli. Quando è teso, influisce anche sulla respirazione, che se non è profonda, innesca l’ansia; nella tensione costante può portare più facilmente a vivere gli attacchi di panico.

Vivere in un costante stato di paura o allerta può inibire la capacità di pensare serenamente e con chiarezza, creando così una visione malsana di vita che può danneggiare chi la vive e le persone vicine.

La disfunzione dello psoas può contribuire a molte condizioni fisiche, tra cui la disfunzione del pavimento pelvico, la lombalgia, il dolore all’inguine, all’articolazione sacroiliaca, all’anca, al ginocchio, la discrepanza della lunghezza delle gambe; può essere responsabile della dismenorrea, ed influenzare le condizioni della vescica e dell’intestino (stitichezza).

Poiché lo psoas è così intimamente coinvolto in reazioni fisiche ed emotive di base, uno psoas cronicamente irrigidito segnala continuamente al corpo di essere in pericolo, finendo per esaurire le ghiandole surrenali e l’esaurimento del sistema immunitario.

La diminuzione dell’energia e delle sensazioni di benessere può anche essere attribuita alla disfunzione dello psoas data la sua relazione tra lo psoas e il diaframma.
Se lo psoas è in sofferenza, lo siamo anche noi. Se lo psoas è sereno, avremo un respiro calmo, profondo, una postura eretta e fluida. Lo psoas interpreta i nostri stati d’animo, se sono cupi li tradurrà in rigidità muscolare.

Come intervenire

Come terapista energetica lo considero sia nei trattamenti individuali Zen Shiatsu, che nelle lezioni di gruppo Yoga e Pilates che conduco.

Mettersi in ascolto è la prima parte del trattamento o dell’insegnamento nelle classi; è anche l’aspetto più prezioso perché è proprio il prestare la giusta attenzione il primo passo per accogliere il disequilibrio di una persona, che può portare con sé disagio, dolore, sofferenza. Una volta individuato con chiarezza il problema, si apre la strada da percorrere con tutti gli strumenti che ho a disposizione per dare una risposta ai bisogni che corpo-mente-spirito mostrano attraverso la manifestazione del dolore fisico o emotivo.

Se lo psoas è contratto, non funziona bene, è necessario in primis a corregger la postura. La contrazione dello psoas porta a dolori alle anche ed alla schiena, che limitano l’agilità del corpo.

Rilassarsi e sciogliere la tensione nello psoas aiuta a radicarsi e a rendere disponibili le energie dell’Universo che rivitalizzano il corpo. Rilassare lo psoas ci mette in profonda connessione con gli aspetti fondamentali della nostra vita: chi siamo, come ci percepiamo, come stiamo con noi stessi, i nostri valori, l’autostima, come guardiamo il mondo e come entriamo in relazione con gli altri.

Il modo migliore per ascoltare ed allenare il muscolo Psoas è non cedere alla sedentarietà, e dedicarsi al movimento.

Possiamo aiutare lo psoas affidandoci alle lezioni di Yoga e Pilates, per sbloccare rigidità e praticare ad esempio movimenti da allungamento, affondi.

In caso si preferisca un intervento personalizzato, lo Zen Shiatsu è un ottimo trattamento che prevede un ascolto energetico di tutto il corpo, un’azione mirata sul muscolo psoas, per ripristinare comfort, equilibrio ed alleviare i dolori .

Benefici del trattamento allo Psoas

Quanto più il Psoas è allenato, forte e rilassato, assolve la sua funzione di supporto solido ed equilibrato per il bacino.
L’energia vitale individuale è libera di fluire naturalmente attraverso le ossa, la muscolatura, le articolazioni e ovviamente nei distretti energetici.

Intervenire nel metodo preferito su questo muscolo fondamentale, ci garantirà uno psoas rilassato, con benefici sul respiro e accompagnandoci in uno stato d’animo sereno e pacifico.

In senso fisico, quando il corpo è in grado di sostenersi adeguatamente, il movimento richiede meno sforzo, lasciando così più energie a disposizione da spendere nella vita.

Ripristinando l’equilibrio dello psoas, vengono rilasciate tensioni represse; fiorisce la consapevolezza di questo muscolo, che porta a sintonizzarsi in maniera più sensibile ai segnali interiori del corpo, bilancia la percezione sul senso di sicurezza e pericolo reale, con un effetto profondo sul rilascio di paure infondate nei confronti della vita.

Curare l’allungamento dello psoas mantiene la giusta influenza che ha questo muscolo sul corpo e sull’anima. Quando lo psoas si accorcia, il busto inizia a scendere verso le gambe e veniamo attratti dalle questioni terrene e dimentichiamo i bisogni della nostra anima, ci sbilanciamo troppo verso la terra. Se però manteniamo la lunghezza in questo muscolo, contrastiamo l’effetto della gravità e manteniamo la nostra capacità di stare dritti trovando equilibrio tra cielo e terra.

Affrontare il mondo senza questa tensione cronica, migliora il benessere fisico e mentale. Fisicamente si sente il dissolversi dei dolori muscolari ed emotivamente si ritrova un maggior senso di pace interiore.

Sciogliere il muscolo psoas scioglie la mente dalla morsa della paura e dell’ansia apre le porte alla fiducia e all’amore nella vita

E. Joshin Galani

 

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