Gli Otto Immortali

Gli 8 Meridiani Meravigliosi: connessioni con il numero otto

Gli otto meridiani meravigliosi sono un argomento teorico e pratico molto affascinante, sotto molti punti di vista. Oggi voglio proporvi qualche riflessione su relazioni e parallelismi che troviamo con il numero otto, nel patrimonio dell’antica cultura cinese.

 

Gli Otto Immortali

Gli Otto Immortali Bāxiān sono otto persone leggendarie, mistici della filosofia taoista.
Il termine Ba (八) significa otto,  mentre Xiān  仙人, è un sinogramma composto dal persona (人) e montagna (山). La traduzione globale è  santo taoista o immortale.
Un altro nome con cui vengono identificati gli Otto Immortali è Shēn Xiān (神仙), spirito immortale.
Tre di questi mistici pare che fossero personaggi realmente vissuti, gli altri invece sono personaggi di fantasia.
Così come nello Yin e nello Yang troviamo il principio gli opposti, anche la loro rappresentazione sembra sottostare a questa regola, otto personaggi divisi in: uomo – donna, giovane – vecchio, ricco – povero, aristocratico – proletario.
A queste otto figure leggendarie vengono riconosciuti poteri straordinari, come la luminosità, l’ubiquità, la metamorfosi e l’immortalità.
Dimorano nelle grotte celesti (洞天福地 dòng tiān fú dì), altrimenti chiamate grotte galleggianti, terre della felicità o isole mistiche.

Leggenda narra che i Bāxiān, si misero in viaggio per partecipare ad un banchetto organizzato nel Palazzo Celeste sul Monte Kunlun Shan in Tibet, invitati della Madre d’Oro, Fata Taioista chiamata Xin Wang Mu.
Per intraprendere questo viaggio, ebbero indicazione dalla divinità dei mari Lu Yuan di rinunciare al loro mezzo di trasporto consueto: la nuvola. Camminarono quindi sul mare avvalendosi dei loro oggetti magici: bastoni, spade, strumenti musicali, ventagli etc. Mille avventure durante questa traversata, ognuno di questi immortali  mise in atto il proprio valore ed il proprio potere personale.
Porteranno a termine il viaggio utilizzando i loro poteri magici. Il significato di questo racconto sta nell’esortazione a rispettare e valorizzare le proprie caratteristiche personale, facendole fiorire.
Gli otto immortali sono spesso raffigurati su delle onde mentre attraversano i mari, mentre la madre d’oro è ritratta su una grande gru celeste.
Questi racconti fanno parte della tradizione orale e si sono tramandati di generazione in generazione, contengono un grande valore morale e spirituale.
Analogamente, la conoscenza e il trattamento manuale dei meridiani meravigliosi si è tramandata in tempi antichi nello stesso modo.

 

Il numero ottoInfinito

Otto è il numero dell’equilibrio cosmico, (quattro punti cardinali ed intermedi) otto sono i Meridiani Meravigliosi,  come gli otto immortali dei taoismo.
L’otto è simbolo di potenza, nella sua lettura rovesciata  rappresenta l’infinito.
Fin dai tempi più antichi in Giappone il numero otto è un simbolo sacro, che rappresenta il concetto di immenso, non-definito.

 

I Meridiani Meravigliosi Qi Jing Ba Mai  奇經八脈

Meridiani MeravigliosiI Meridiani Meravigliosi sono quelle strutture energetiche dell’essere umano che riguardano gli aspetti costituzionali dell’individuo, sono l’impostazione originaria con cui siamo venuti al mondo. Sono quindi le prime espressioni energetiche che si formano nell’essere umano.
Queste strutture straordinarie sono otto, e sono chiamati Qi Jing Ba Mai (奇經八脈),  esprimono la forza creatrice all’origine dell’uomo, manifestando l’incontro di Cielo e Terra.

E’ dal testo Yìjīng, (I Ching o I King)  tradotto dall’orientalista Richard Wilhelm, che  troviamo il primo riferimento al numero otto. L’I Ching è considerato il primo dei testi classici cinesi,  esistente prima della nascita dell’impero cinese.
L’otto è raffigurato nel simbolo del Pakua (o Bagua) nelle due versioni di cielo anteriore e cielo posteriore.

 

Le otto grotte immortali, residenza dei mistici e otto forami dell’osso sacro

Le otto grotte immortali dove dimorano gli 8 Xiān hanno una loro trasposizione fisica negli otto forami dell’osso sacro. Le pratiche taoiste considerano molto importante collegare l’osso sacro alle otto forze universali, le stesse indicate nell’ I Ching (Fuoco, Terra, Lago, Cielo, Acqua, Montagna, Tuono, Vento). Questa è un’importante zona del corpo nella visione straordinaria per diverse ragioni, tra cui la sua vicinanza con i reni, custodi dell’energia originaria.
I significato di immortale, nel taoismo, consiste nel  dedicarsi  alle pratiche di lunga vita (fisiche, meditative, dietetiche, sessuali).
Esiste anche un significato della visione ciclica dell’esistenza: il movimento universale è un moto armonico, eterno, non esiste inizio e fine. Ecco che questo numero otto, rovesciato, rappresenta proprio questo concetto, di eterno movimento, un’oscillazione che risponde al concetto di Via, Tao, da cui tutto origina.
Nell’alchimia “interna” taoista, questa trasformazione è da intendersi come trasmutazione interiore che produce la metamorfosi in “immortale”, inteso come  rinnovamento personale.
I meridiani meravigliosi, con la loro connessione all’energia ancestrale Yuan, determinano  le caratteristiche più profonde dell’individuo di creazione e ne consentono la ri-creazione attraverso le trasformazioni evolutive da un punto di vista spirituale: realizzare il Tao nell’essere.

Il Pakua

PakuaL’otto lo troviamo raffigurato nel simbolo del Pakua (o Bagua) nelle due versioni di cielo anteriore e cielo posteriore.

Nel Tai Ji Quan, pratica di lunga vita, sono considerati “otto cancelli”: 4 movimenti principali, 4 secondari. Ognuno di essi ha legami coi trigrammi dell’I Ching  e le otto forze universali.
Ba significa otto, ma un altro significato è inteso come “doppio di quattro”. Nei Meridiani Meravigliosi troviamo una suddivisione in quattro meridiani di prima generazione e quattro meridiani di seconda generazione. La prima generazione è collegata al passaggio dal Cielo Anteriore al Cielo Posteriore e contiene tutta la potenzialità della vita. La seconda generazione mette in atto le potenzialità della prima, attuandone quanto predisposto.
Gli otto immortali cavalcano le onde del mare, per raggiungere il Monte Kunlun Shan; curiosa analogia, nei  primi meridiani troviamo nel loro nome la definizione “mare”: l’essere umano, un po’ come gli otto immortali, si poggia sui “mari”, gli straordinari, attingendone  per il percorso di vita alle potenze straordinarie.

 

Conclusioni

L’energia vitale nell’uomo si rinnova in cicli di otto anni. Secondo la medicina cinese ogni otto anni avvengo cambiamenti profondi, ed è nel ritmo ciclico di otto anni che si arriva alla maturità sessuale fino al decadimento, conteggiato da 8 x 8 = 64, lo stesso numero totale degli esagrammi dell’ I Ching sopra citato.
La visione poetica del fiore di loto ci porta in questa direzione, con i suoi otto petali, fiorire di consapevolezza.
Tante le connessioni che possiamo trovare, non ultimo la simbologia numerica del numero otto, parola chiave il “Destino”, che delinea il percorso di vita, la realizzazione della nostra natura profonda, esattamente il compito del meridiani meravigliosi: la realizzazione del proprio mandato individuale.
I meridiani meravigliosi, (altrimenti detti Meridiani Celesti), assomigliano un po’ agli otto immortali, che, consci del loro potere straordinario, si mettono in viaggio verso il palazzo celeste: similmente all’essere umano, utilizzano ed esprimono il loro potere, per raggiungere gli aspetti di realizzazione: l’elevazione nelle forme “celesti”, spirituali.

Elisabetta Joshin Galani

Gli 8 Meridiani Meravigliosi : connessioni con il numero otto