Lo Shiatsu è caratterizzato da una visione dello stato di salute basato sull’equilibrio energetico di una persona.
Lo scorrere dell’energia vitale (Ki) in modo armonioso si traduce in un corpo in buona salute, mentre l’alterazione si traduce in disturbi di diverso tipo.
Tutto questo è basato sul concetto di pieno e di vuoto (jitsu e kyo), laddove jitsu significa pieno ma anche eccessivo e iperattivo, mentre kyo rappresenta il vuoto, mancanza o scarsa attività. Questo rimanda al concetto di Yin e Yang di derivazione taoista.
Sebbene questi due concetti siano diametralmente opposti, in realtà sono due lati della stessa medaglia, uno definisce l’altro e il loro equilibrio determina l’armonia, come per lo Yin e nello Yang.
L’energia o Ki, nel rapporto Kyo e Jistsu, può essere concepita come lo scorrere dell’acqua in un canale. Se una parte del canale viene ostruita, l’acqua non scorre più liberamente e si accumulerà in una certa area, creando danni o allagando, mentre la restante parte dell’acqua scorrerà indebolita e sarà insufficiente, ad esempio, a irrigare dei campi.
Analogamente al rifluire e allo scorrere dell’acqua, il cambiamento delle stagioni, i cicli del meteo, ecc. sono in connessione con l’equilibrio dinamico di kyo e jitsu e il corpo risponde in una dato modo agli stimoli provenienti dalle circostanze interne ed esterne.
In alcuni casi l’organismo è in grado di adattarsi armonicamente ai cambiamenti, in altri casi reagisce o si difende indirizzando la tensione energetica su un organo o un sistema.
Ad esempio, la risposta ad un tipo di stress, può portare allo sviluppo di un’ulcera allo stomaco (sistema digestivo), mal di testa (sistema muscolare o sistema cardiovascolare, in base all’origine che sia a vascolare o muscolare) oppure insonnia (sistema nervoso).
Kyo e Jitsu nello Shiatsu